Le domande frequenti sulla Liposuzione Alimentare

Si. Non siamo noi ad affermarlo, ma le migliaia di risultati positivi ottenuti in oltre 15 anni di trattamenti. Consultate nel sito i lavori scientifici pubblicati.

Non più di una normale alimentazione. Una busta di Amin 21 K costa circa 2,5 € e ne occorrono mediamente 3 al giorno per il trattamento normale (aminoacidico), ai qualli vanno aggiunti i costi di un pasto a base di verdure e carne o pesce. Se si fa il trattamento "sondino senza sondino" occorrono mediamente 5/6 buste di Amin 21 K e basta. Quindi circa 12,5/15 € al giorno per colazione, pranzo e cena.
Va poi considerato il risparmio per la spesa alimentare.

No. Suggeriamo sempre la supervisione di un Medico o di un Biologo Nutrizionista. Occorre accertare, prima di iniziare il trattamento, che chi si accinge a farlo non soffra di insufficienza renale. Inoltre ci sono altre patologie che pur non costituendo controindicazione assoluta, richiedono la sorveglianza di un Medico.

Possono esserci effetti collaterali, tutti facilmente eliminabili e/o prevenibili con l'aggiunta al trattamento di alcuni integratori e/o farmaci omeopatici. Per esempio:

• In caso di stipsi è suggerita l'assunzione di Myrtipeg, lassativo fisiologico;
• In caso di alito cattivo si può ricorrere a spray contro l'alitosi o clorofilla;
• In caso di nervosismo e irritabilità suggeriamo due compresse al giorno di Drenanten che contiene estratti vegetali di calmanti studiati appositamente;
• In caso di meteorismo e gonfiore addominale 3/9 compresse al giorno di Basosyn per ripristinare l'equilibrio tra acidi e alcali.

Per maggiori informazioni visita la pagina Controindicazioni ed effetti collaterali

No. E' questa una delle caratteristiche più positive del trattamento. Dopo le prime quarantotto ore (in cui la fame c'è), i corpi chetonici che vengono prodotti dalla distruzione dei grassi che si bruciano, inibiscono a livello cerebrale il centro della fame. Come succede a chi fa il digiuno integrale : dopo il secondo giorno la fame sparisce. Basta introdurre nella dieta un po' di zuccheri e la fame ricompare!

Si. Altra caratteristica positiva del trattamento. L'introduzione costante di aminoacidi durante il trattamento serve a mantenere alto il livello dell'ormone della crescita (Gh) e della massa magra, a differenza delle normali diete ipocaloriche bilanciate che fanno perdere sia massa grassa che massa magra all'incirca in uguale misura.

No, se si seguono i protocolli di mantenimento che noi formiamo, studiati secondo il sesso e l'attività fisica, che pur reintroducendo gradatamente nella dieta grassi e zuccheri, permettono di mantenere il peso concquistato col trattamento.

Salvo l'insufficienza renale (creatininemia uguale o superiore a 1,4) non esistono controindcazioni assolute al trattamento, ma alcune patologie impongono un monitoraggio da parte del Medico per assicurare la perfetta tolleranza.

Per maggiori informazioni visita la pagina Controindicazioni ed effetti collaterali

Enorme: i nostri trattamenti sono limitatissimi nel tempo, ottengono risultati immediatamente misurabili e avviano il paziente ad un nuovo tipo di alimentazione che gli consente di mantenere (e possibilmente migliorare) i risultati raggiunti. Le normali diete ipocaloriche, anche se scientificamente ineccepibili, sono lente nei risultati (spessissimo il paziente desiste), fanno soffrire la fame e non mantengono la massa magra come il nostro trattamento.

La definizione "Liposuzione Alimentare" si riferisce alla caratteristica unica del nostro trattamento di riuscire a rimuovere in due/tre settimane le adiposità localizzate che nella donna si trovano generalmente sulla parte esterna dei fianchi, adiposità resistenti a qualisasi dieta classica e che richiedono generalmente per la loro rimozione un intervento chirurgico di liposuzione.